***
E che sentirai tu, s’amor non senti,
sola cagion di ciò che sente il mondo?
***
[da “Il pastor fido” di Gian Battista Guarini]
Primo esempio di contaminazione nella storia della nostra narrativa, ottenuta per mescolanza di elementi tragici ed elementi comici all’interno della stessa opera.
Mi perdonerete se introduco così il post della mia ricetta … ma reminiscenze scolastiche hanno invaso la mente, subito dopo aver letto il titolo di questo contest sulle Contaminazioni, la cucina che unisce più tradizioni, così originale e che lascia tanto spazio alla fantasia, proposto da Vaty, con lo Chef Chicco Coria e Pentole Agnelli.
Ma non mi dilungo oltre e vi presento subito la vera protagonista della situazione, un’elegante salsina per accompagnare carni dal sapore forte:
la Salsa al kefir, con sedano e mele Stark
Si può utilizzare in questa salsa anche altro latte fermentato oppure yogurt, se non siete “allevatori” di granuli di kefir, ma ci tenevo ad utilizzare proprio il kefir, sia per la “contaminazione” del contest, sia perché per me è stata una gran bella scoperta, di cui ho parlato altrove, ma non ancora nel mio Blog.
Ingredienti:
150 g di sedano a cubetti
½ mela stark
200 g di kefir
1 cucchiaino di amido di mais
Procedimento:
Lavare bene il sedano e scegliere le parti più tenere, avendo cura di togliere i nervetti prima di tagliarlo a cubetti e unirlo a fette sottili di mela. Frullare fino a ridurre in poltiglia e aggiungere il kefir, insieme all’ amido di mais.
Continuare a frullare fino ad ottenere la consistenza più liquida possibile.
Ultimare la preparazione con cottura a bagnomaria per almeno 10’.
Preparare una salsa richiede tempo e cura, come per qualsiasi altro piatto, perciò non facciamolo all’ultimo momento ….
Appena frullata ha una colorazione verde delicatissima, che con la cottura va via … non ho pensato a fotografarla prima del bagnomaria, perciò il colore non è brillante.
Ve la propongo in questa salsiera simpatica con un’idea segna posto … una micro rosellina nel foro del cucchiaino.
Il sapore leggermente acido di questa salsina aggiunge un po’ di brio e buonumore.
Con questa ricetta partecipo al contest di Vaty
Contaminazioni, la cucina che unisce più tradizioni.
settembre 26, 2013 alle 4:39 PM
Ciao! grazie per aver partecipato e complimenti per l’incipit!
confesso che non avrei la più pallida idea del gusto finale ma so solo che mi intriga:-)
complimenti e in bocca al lupo, al più presto inserirà la ricetta!
settembre 26, 2013 alle 5:39 PM
Grazie Vaty, questo è più di un complimento 😉
Sonia di Giocasorridimangia.