Vi ripropongo questi “appunti” scritti tempo fa per un magazine ma sempre attuali e per questo motivo li condivido per il Calendario del Cibo Italiano nel giorno dedicato all’equilibrio.
L’attività fisica è fondamentale per mantenersi in forma. Il segreto la costanza unita alla moderazione: se siete agli inizi, brucerete pochi grassi, ma vi basteranno quattro settimane e potrete smaltire una quantità fino a cinquanta volte superiore a quella iniziale, non disperate.
Col tempo di allenamento, aumenteranno gli enzimi che demoliscono il nostro grasso, vedremo così sviluppare la massa magra, che potrete far misurare con un semplice test bioimpedenziometrico, rivolgendovi a un professionista della nutrizione.
Correre mezz’ora alla settimana serve a ben poco, ahimé. D’altra parte anche i maratoneti veri e propri, con i loro 120 km a settimana, vanno incontro a qualche rischio, sottoponendo a dura prova il proprio sistema immunitario.
Il corretto approccio è quello che sta nel mezzo, in medio stat virtus. Bisogna programmare la propria attività fisica in maniera calibrata, senza sforzi eccessivi e scegliendo un lavoro vario e leggero, alternando dunque nuoto a tennis, jogging e bicicletta con un’andatura moderata. Meglio prediligere dunque le attività fisiche più dolci, a cui si può aggiungere la ginnastica a corpo libero, l’escursionismo e alcune arti marziali, come il Tai Chi Chuan.
Personalmente amo il Pilates, di cui ho potuto apprezzare i benefici effetti a lungo termine, al pari dello yoga: questa disciplina equilibra mente e corpo in profondità e tonifica molto bene la zona lombare. Ricordate di allenarvi almeno 30 minuti ogni due giorni, prestando attenzione a come il vostro corpo risponde e al modo in cui respirate, ottimizzando al massimo le qualità ossigenanti dell’attività fisica che avete scelto.
L’obiettivo che da qualche anno il nostro Ministero della Salute auspica sono i famosi diecimila passi giornalieri, che si possono misurare con i contapassi, piccoli misuratori della distanza giornaliera percorsa, di facile reperibilità e basso costo. Non sono necessari, ma aiutano a creare consapevolezza sul nostro stile di vita.
La sedentarietà non aiuta il nostro benessere, mentre la regolarità nel movimento protegge sia il nostro cuore che il nostro sistema immunitario, rafforzando entrambi, i nostri muscoli riacquistano tono e vigore, ci liberiamo dell’adrenalina accumulata nel corso della giornata.
Le donne che si allenano almeno mezz’ora al giorno per quattro giorni a settimana- semplicemente camminando- riducono, ad esempio, il rischio di infarto.
Chi fa sport non deve saltare i pasti e deve mangiare due ore prima e trenta/sessanta minuti successivi lo sforzo fisico, prediligendo alimenti leggeri ma energetici, aumentando l’apporto di frutta a circa ½ kg. Le verdure sono utili per reintegrare i sali minerali persi in allenamento, e a rifornire di antiossidanti.
Per 4 persone
200 g di miglio, 400 ml di acqua, 1 zucchina, 230 g di ceci già cotti, 1/2 cipolla bianca, 200 g di pomodori, 4 cucchiai di olio evo, sale qb.
- Bagnare il miglio, scolare l’acqua in eccesso e tostarlo per qualche minuto. Aggiungere l’acqua calda e già salata, lasciando cuocere a fiamma bassa per almeno 20 minuti. A cottura ultimata, sgranare con una forchetta e condire con un po’ di olio.
- Mentre il miglio cuoce, lavare le zucchine, tagliarle a cubetti, tritare la cipolla, farla imbiondire nell’olio rimasto, aggiungere le zucchine e lasciar cuocere a fiamma bassa, aggiustando di sale.
- Lavare e tagliare i pomodori, infine condire il miglio con questi ultimi, le zucchine e i ceci. Aromatizzare a piacere. Servire calda oppure fredda.