In MTC siamo giunti ad un nuovo inizio, il cerchio si chiude sugli stessi ingredienti delle prime due sfide: l’uovo e la patata…
Io vi ho conosciuti con le castagne e non vi ho più mollati se non per una breve parentesi(di cui mi pento pure)…
Oggi un bacio in fronte lo do a quel gran genio della Mai che su tutto quel che fa mette il sigillo del bello e del buono, lo do volentieri anche perché mi ha spianato la strada, evitando il glutine, che è la mia bestia nera..
…e la voglio fare breve, perché questa è la prima proposta di una sfida un po’ particolare ed unica che darà un refresh per le prossime sfide
-per quei fortunati che resteranno in gara classe-
E rimanere, piacerebbe pure a me!!!!
E allora inizio così,
e poi andrò a spremermi le meningi per la versione fantasiosa!
Intanto buon appetito a tutti!!!
Tortilla al caprino ed erba cipollina
con peperoni arrostiti la morte sua(per accompagnare)
Per una padella da 22 cm:
600 g di patate
7 uova medie
1/2 cipolla bianca (astenersi scalogno!)
50 g di formaggio caprino a dadini
ciuffi di erba cipollina sminuzzati
2 peperoni rossi
olio per cuocere le patate
sale qb
(Fa testo solo il post di Mai, ma comunque di seguito è come l’ho fatta io)
Partite da una quantità superiore di patate, una volta sbucciate, ne occorreranno 600 g, senza ammollo. Affettate le patate in pezzi piccoli e irregolari, così anche la cipolla. Scaldate un po’ d’olio nella vostra padella e immergete le patate a fuoco basso. Non dovranno friggere, ma neppure spappolarsi. Dopo i primi minuti, aggiungete le cipolle e regolate di sale. Continuate la cottura per almeno venti minuti. Nel frattempo triturate l’erba cipollina e tagliate a dadini il formaggio. Unite le uova e frullatele per amalgamarle.
Una volta che le patate vi sembreranno cotte al punto giusto, toglietele dalla padella e liberatele dall’olio in eccesso, che metterete da parte per altro uso. Tuffatele nel “cuscino” di uova, insieme agli altri ingredienti, mescolate e riversate nella padella, in cui farete cuocere almeno cinque minuti per lato. Un consiglio per capovolgere la tortiglia senza incidenti: inumidite un piatto delle stesse dimensioni della padella, che farà da coperchio al momento opportuno, così da non far appiccicare l’uovo 😉 Funziona!!!
Lavate i peperoni e tagliateli a listarelle, togliendo eventuali semini. Infornate a 150 °C per almeno 40 minuti. Lasciateli raffreddare del tutto prima di spellarli (facilita la procedura).
Condire a piacere con olio e sale.
Con questa Tortilla partecipo
alla prima parte
del MTC 72
Pingback: Quasi una crême brûlée di caprino, con macedonia di verdure e agrumi, patate fritte e albumi alla menta. L’altro modo di gustare una tortilla de patatas. | GiocaSorridiMangia
aprile 22, 2018 alle 4:19 AM
Concordo sulla morte sua 🙂 ed aggiungo che la realizzazione è impeccabile. Bravissima!
aprile 22, 2018 alle 8:25 AM
Ma davvero?
aprile 23, 2018 alle 1:00 PM
concordo pienamente, in questa tortilla, sul caprino abbinato ai peperoni
aprile 23, 2018 alle 1:09 PM
Grazie!
aprile 26, 2018 alle 6:23 PM
Sonia mi fa felice vedere che hai preso questa sfida con entusiasmo, è così che si fa, proprio come dici tu!
Sai, ci sono anche dei trattati su gli accompagnamenti di una tortilla de patatas e posso dirti che i tuoi peperoni rossi arrostiti (assieme anche a quelli verdi) sono uno degli accompagnamenti più felici, perciò hai ragione al 100×100 sono la morte sua perfetti!
Per le patate non preoccuparti se un po’ si friggono, anzi meglio, ci guadagnerai in sapore e consistenza, anche se dalle foto vedo che ci hai preso la mano pure a rimboccare la tortilla, e non è da tutti, ti è venuta bella pacioccona come piace a me!
aprile 26, 2018 alle 6:26 PM
Ma che belle cose sento, anzi leggo!!! Per il rimbocco, mi sono allenata, ho fatto un po’ di prove. In questo post molte cose non le ho detto, soprattutto quanto io sia contenta per te!!!!!