Credo che il 2021 sia stato l’anno nuovo più atteso di sempre per scoprire che, probabilmente, le cose non cambiano con l’inizio di un nuovo decennio, ma lo faranno solo a partire dalle nostre scelte, i nostri comportamenti e le nostre stesse esistenze.
Poi ci sono le certezze e, per quanto mi riguarda, una fra queste è la ripresa del REDONE!!!
Perciò eccomi qui con questa ricetta davvero gustosa, in versione necessariamente gluten free.

ZA’ATAR BREAD da FALASTIN di Sami Tamimi
(trad. a cura di Stefania Orlando)
per 12 pezzi
un cucchiaino e mezzo di levito di birra disidratato
un cucchiaino di zucchero semolato
170ml di acqua tiepida
320 g di farina, più dell’altra per spolverizzare (per me gluten free)
un cucchiaio di latte in polvere
un cucchiaino e una punta di curcuma in polvere
un cucchiaino e 1/4 di sale
3 cucchiai di olio di semi di girasole
3 cucchiai di olio d’oliva, più un altro per ungere
2 cucchiai di semi di sesamo più un cucchiaino e mezzo per la superficie
un cucchiaio di semi di nigella, più mezzo cucchiaino per la superficie
15 g di foglie di origano
120 g di feta sbriciolata
2 cucchiai di yogurt greco
un cucchiaio di za’atar (per me Zest&Zing)
- Mettete lievito, zucchero e acqua in una ciotola e mescolate brevemente. Lasciate da parte per 5 minuti finché la superficie si coprirà di bolle.
- Versate la farina, il latte in polvere, la curcuma ed il sale nella ciotola della planetaria a cui sarà stato montato il gancio da impasti e fate girare un poco solo per amalgamare.
- Aggiungete quindi il composto di lievito, l’olio di semi di girasole e quello di oliva.
- Lavorate per circa due minuti a bassa velocità quindi appena il tutto sta insieme aumentatela un po’ e lavorare per altri 3 minuti.
- Unite i semi di sesamo, quelli di nigella (cumino) e l’origano e fate andare la macchina per altri 4 minuti.
L’impasto dovrà risultare molto morbido. - Rovesciate l’impasto sul piano di lavoro e formate una palla, quindi ungete la ciotola della planetaria con l’ulteriore cucchiaio di olio, ungete anche tutto l’impasto e mettetelo a riposare, coperto con un telo, per circa un’ora in un luogo tiepido (o comunque fino al raddoppio).
- Riprendete l’impasto, lavoratelo dandogli la forma di un salsicciotto lungo 30 cm e tagliarlo in 12 pezzi uguali da circa 50 g ciascuno.
- Lavorate ogni pezzo in modo da formare delle palline quindi mettetele su un piatto, copritele con un telo pulito e lasciatele riposare per 20 minuti.
- Preriscaldate il forno a 200 gradi.
- Ora schiacciate ogni pallina sul piano di lavoro fino a formare un disco da circa 10 cm di diametro e 2-3 mm di spessore.
- Mettete al centro circa 10g di feta sbriciolata e piegate i lati verso l’interno in modo da richiudere il ripieno e formare una pallina.
- Mettete i panini sulla teglia con il lato della chiusura rivolto verso il basso e distanziateli bene.
- Spennellateli con lo yogurt, spolverizzateli con za’atar, semi di sesamo e semi di nigella.
- Fate riposare 5 minuti e fate cuocere per circa 20 minuti, finché saranno coloriti e la base dorata.
- Serviteli subito caldi oppure a temperatura ambiente.

NOTE
Le tempistiche sono perfette anche per la mia versione “Intollerante”, perciò ritengo la ricetta davvero rigorosa. Avevo paura di eccedere in sapidità, ma ho ottenuto un gusto bilanciato senza dover apportare modifiche di pesi. Per questi motivi e per le impressioni degli assaggiatori ufficiali, la ricetta è:
PROMOSSA!!!
gennaio 19, 2021 alle 11:14 AM
Sonia, hai sglutinato anche questa ricetta: brava, e grazie per la tua prima partecipazione dell’anno! In bocca al lupo 😉
gennaio 28, 2021 alle 11:51 AM
Complimenti cara Sonia! Questi panini hanno spopolato questo mese!
Anche la versione gluten free sembra accattivante e mi immagino profumo e sapore! 😋😋😋
gennaio 28, 2021 alle 2:37 PM
Doppiamente brava, con la versione gluten free!